Come forse saprete (lo cito spesso e in effetti ne avevo parlato qui), da circa due anni per la detersione del viso mi affido al sapone di Aleppo.
Io lo adoro! Lo conoscete?
Originario dell'omonima città siriana, il sapone di Aleppo si ottiene dalla lavorazione, rigorosamente artigianale, di due soli ingredienti: l'olio di oliva e l'olio di alloro, che conferiscono al prodotto proprietà lenitive e antibatteriche. Tali proprietà, insieme al fatto che non presenta conservanti o additivi di sorta, lo rendono particolarmente adatto alle pelli sensibili e/o con problematiche come impurità, acne, dermatiti, psoriasi, ecc. In realtà è un sapone pressoché universale: utilizzabile su viso, corpo, capelli (provvedendo a un risciacquo acido finale - per ristabilire il ph), ma anche per lavare i pennelli o la biancheria (mai provato!).
A fare la differenza è la percentuale di olio di alloro contenuta, solitamente compresa tra il 4% e il 60%: più questa è elevata, più il sapone sarà pregiato ed efficace sulle varie affezioni cutanee. Personalmente vi consiglio di partire da concentrazioni inferiori (10-20%) per capire quale sia la più adatta a voi, specialmente se come me prediligerete l'uso sul viso. Andateci piano se avete la pelle già secca o molto sensibile.
Quando posso, quando cioè la confezione lo riporta, io mi attesto sempre intorno al 40%.