Niente di meglio di un weekend all'estero per stimolare le proprie capacità organizzative, anche in tema beauty.
C'è da dire che non è stato difficile pensare a cosa mi sarebbe potuto servire in poco più di due giorni a Bucarest. Le mie parole d'ordine sono state: praticità e campioncini.
La sezione make-up è stata strettamente limitata a prodotti piccini e per me indispensabili (alcuni dei quali, asteriscati, sono già finiti tra i most played di novembre), accompagnati da: due pennelli per occhi (uno a penna, l'altro da sfumatura ed entrambi di Emanuela Biffoli), uno per il blush (Essence), qualche cotton fioc-salvavita.
VISO
-L'Anti-Cernes Avril (correttore)*
-Blush Benecos in Mellow Rose: una vecchia conoscenza. Facile da sfumare, poco impegnativo, abbastanza resistente. Su di me fa il suo dovere senza essere esplicito: è il mio blush universale.
OCCHI
-Liberty Six Palette Nabla*
-Matitone Purobio n°14*
-DeerLashes Neve Cosmetics*
-Eyeliner Catrice waterproof: un eyeliner in penna, nero e resistente. Non ne faccio un grande uso, ma può sempre servire. Se come la sottoscritta vi trovate a cercare un modo valido ed economico per approcciarvi all'eyeliner, provatelo. Facile anche da struccare.
+ un mini scovolino per pettinare le sopracciglia e pinzetta.
LABBRA
-Rimmel Kate n°104 e 09: una piccola incursione nel non bio. Due rossetti ben diversi, che non si sa mai. Il primo è un rosa carne del tipo "my lips but better", il secondo un adorabile color amarena, abbastanza acceso. Resistenti, facili da stendere, in una parola affidabili anche in viaggio.
Per quanto riguarda la skincare, ho portato con me soltanto campioncini vari.
DETERGERE
-Avène Cleanance Cleansing Gel Soapfree: un detergente viso (e corpo) senza sapone. Anche se pratico e carino nella sua bottiglina, trovo sia un po' aggressivo per la pelle del viso, che dopo si ritrova leggermente disidratata. Finisco per usarlo in casi di rara ed eccezionale "untuosità" (che a Bucarest non si sono verificati).
TONICO
Nessuno. Non avevo voglia di stare ad armeggiare con liquidi e contenitori. Ho usato quello che passava il convento: acqua minerale (gasata). Non male!
IDRATARE
-Crema Esotica Neve Cosmetics (nutriente e protettiva, pelli secche e mature): una cremina simpatica ed effettivamente nutriente. Questa è già la seconda volta che mi capita di usarla: la trovo particolarmente buona come base trucco, perché essendo abbastanza ricca permette al prodotto che andate a mettere sopra di fondersi bene e di ottenere un risultato omogeneo e naturale. Per lo stesso motivo, non penso riuscirei ad usarla quotidianamente: troppo pesante. Un ottimo compromesso, però, per un viaggio di qualche giorno a temperature intorno allo zero.
-Filler Superidratante concentrato Helan (a base di acido ialuronico): pratico da trasportare per definizione, questo contorno occhi (e labbra) era l'unico full size nel reparto skincare.
L'ho portato con l'idea di dare alla mia pelle un ristoro serale dopo una giornata passata tra freddo, vento e riscaldamenti, e così ho fatto. Lo trovo un prodotto buono ed efficace (beh, su una pelle giovane), l'effetto (micro)rimpolpante si evince e la mattina dopo la pelle è distesa e riposata.
STRUCCARE
-Latte Detergente Maison Bio: caruccio, semplice ma caruccio. Fa parte di una linea di profumeria (con buon inci) che si trova da La Gardenia. Lo avevo già provato in passato, stavolta però è rimasto in valigia, inutilizzato. Troppo stanca per pensare di stare a massaggiare e struccare, a struccare e massaggiare, con un latte detergente.
-Salviette Struccanti Equilibra: io odio cordialmente le salviette. Nel migliore dei casi equivalgono ad una (s)piacevole scartavetrata che tendo a risparmiarmi, se non quando sono fuori casa e/o troppo stanca. Queste non sono così male, ma poi sciacquo bene e vado con un boost di idratazione.
Questo è quello che ho portato con me a Bucarest.
Come avrete intuito, ho optato per qualcosa di pratico e sbrigativo. Ancora più basico del solito, puntando sul fatto che sarei stata via veramente poco.
E voi?
Avete fatto un viaggio di recente? Cosa avete portato con voi?
C'è qualcosa di indispensabile per voi quando viaggiate?
-Avène Cleanance Cleansing Gel Soapfree: un detergente viso (e corpo) senza sapone. Anche se pratico e carino nella sua bottiglina, trovo sia un po' aggressivo per la pelle del viso, che dopo si ritrova leggermente disidratata. Finisco per usarlo in casi di rara ed eccezionale "untuosità" (che a Bucarest non si sono verificati).
TONICO
Nessuno. Non avevo voglia di stare ad armeggiare con liquidi e contenitori. Ho usato quello che passava il convento: acqua minerale (gasata). Non male!
IDRATARE
-Crema Esotica Neve Cosmetics (nutriente e protettiva, pelli secche e mature): una cremina simpatica ed effettivamente nutriente. Questa è già la seconda volta che mi capita di usarla: la trovo particolarmente buona come base trucco, perché essendo abbastanza ricca permette al prodotto che andate a mettere sopra di fondersi bene e di ottenere un risultato omogeneo e naturale. Per lo stesso motivo, non penso riuscirei ad usarla quotidianamente: troppo pesante. Un ottimo compromesso, però, per un viaggio di qualche giorno a temperature intorno allo zero.
-Filler Superidratante concentrato Helan (a base di acido ialuronico): pratico da trasportare per definizione, questo contorno occhi (e labbra) era l'unico full size nel reparto skincare.
L'ho portato con l'idea di dare alla mia pelle un ristoro serale dopo una giornata passata tra freddo, vento e riscaldamenti, e così ho fatto. Lo trovo un prodotto buono ed efficace (beh, su una pelle giovane), l'effetto (micro)rimpolpante si evince e la mattina dopo la pelle è distesa e riposata.
STRUCCARE
-Latte Detergente Maison Bio: caruccio, semplice ma caruccio. Fa parte di una linea di profumeria (con buon inci) che si trova da La Gardenia. Lo avevo già provato in passato, stavolta però è rimasto in valigia, inutilizzato. Troppo stanca per pensare di stare a massaggiare e struccare, a struccare e massaggiare, con un latte detergente.
-Salviette Struccanti Equilibra: io odio cordialmente le salviette. Nel migliore dei casi equivalgono ad una (s)piacevole scartavetrata che tendo a risparmiarmi, se non quando sono fuori casa e/o troppo stanca. Queste non sono così male, ma poi sciacquo bene e vado con un boost di idratazione.
Questo è quello che ho portato con me a Bucarest.
Come avrete intuito, ho optato per qualcosa di pratico e sbrigativo. Ancora più basico del solito, puntando sul fatto che sarei stata via veramente poco.
E voi?
Avete fatto un viaggio di recente? Cosa avete portato con voi?
C'è qualcosa di indispensabile per voi quando viaggiate?
no vabbè!! hai portato proprio tutto l'indispensabile! Complimenti! Anche io forse avrei portato la stessa tipologia di prodotti ma in aggiunta anche la cipria/fondo minerale di benecos per fissare al meglio il correttore e per avere un incarnato uniforme
RispondiEliminaCiao Gab e benvenuta :)
Eliminaeffettivamente la cipria è stata consapevolmente lasciata a casa, per due motivi:
1)con le basse temperature raramente mi ritrovo ad usarla;
2)possiedo solo due campioncini delle HD di Neve: Cannes (agli sgoccioli) e Hollywood che proprio a causa della sua polvere sottilissima non è facilissima da gestire di corsa e in un ambiente poco conosciuto :)
Io sono molto spartana quando viaggio, vivo di campioncini e utilizzo giusto il correttore, la matita per sopracciglia, il primer occhi e l'eyeliner in penna. Al massimo porto un paio di rossetti, ma spesso mi riduco al burrocacao perché l'aria condizionata degli aerei mi distrugge le labbra :-(
RispondiEliminaTu sei super organizzata, i pennelli io li escludo a prescindere, se porto ombretti solo in crema XD
ODDIO!!! Il burrocacao...mi sono completamente scordata di menzionarlo!! Forse perché vivo talmente in simbiosi con lui da considerarlo una mia appendice diretta. Infatti è l'unico prodotto che porto sempre in giro con me (in tasca proprio). Se può interessare quello del momento è l'addolcilabbra Alkemilla alla cannella (cannella :Q__).
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