17 novembre 2016

Summer fling don't mean a thing, but oh oh the...SUMMER CHEEKS.

Non so quanto possa risultare utile un post sui prodotti make up che ho maggiormente utilizzato nel periodo estivo.

A metà novembre.

In realtà il post era in lavorazione già a fine settembre, solo che poi ho dato precedenza a Talia, detergente Agronauti Cosmetics del mio cuor (se siete curiosi, ne ho parlato qui).

Ad ogni modo ci terrei comunque a lasciare traccia (sì, a metà novembre) di ciò che ho particolarmente apprezzato negli scorsi mesi. Se in tutto questo riesco a lasciarvi qualche spunto interessante, tanto meglio.

Io appartengo a quella nutrita categoria di persone che col caldo perde parecchio la voglia di truccarsi. Questo, però, non significa che ami rinunciarvi completamente, anzi! Di solito mi piace godermi il tono leggermente dorato che l'estate (non senza fatica eh) mi regala, giocando con colori "francamente" più caldi di quelli che sono abituata a portare nel resto dell'anno.

Quest'estate, in realtà, ho abbracciato uno stile particolarmente minimal, tutto centrato su mascara, ombretto o matita sfumata (neanche sempre) e soprattutto blush. Sissignore, blush e terre (!!!) che assomigliano a blush.
Lo so che potrà sembrare banale, ma io mai come questa estate ho sperimentato il "potere" del blush, ovvero quel suo straordinario modo di fare, anche da solo, la differenza e perfino il look.

Arrivando al punto, quest'estate ho usato soltanto due blush, in effetti gli unici due infilati in valigia. Una scelta azzardata non tanto per il numero (due non sono poi pochissimi), quanto per il range di colori (uno molto freddo e uno molto caldo) e per il fatto che non fossero dei prodotti - come dire - già altamente collaudati.

Per puro caso si tratta di due prodotti targati Neve Cosmetics: Saturday Rose Passion Fruit.

Blush Garden "Saturday Rose" - Neve Cosmetics | 10,90€ x 4 ml

Passion Fruit - Neve Cosmetics | 4,20€ x 3 g



Saturday Rosein alto, è uno dei sette Blush Garden usciti qualche mese fa ed è stata la vera scommessa: da una parte, il suo colore, un rosa bubblegum inconfutabilmente freddo, me lo rendevano vagamente improbabile per il periodo estivo; dall'altra, ero incerta sul come la sua particolare texture (cream-to-powder) si sarebbe comportata col caldo. Insperabilmente, la scelta si è rivelata piuttosto azzeccata su entrambi i fronti e mi sono ritrovata ad usarlo spesso e volentieri. Come dicevo, io non raggiungo livelli pazzeschi di abbronzatura, ho una pelle neutra e chiara che con il sole (e una protezione solare alta) diventa di un timido color fetta biscottata. Ecco, pur essendo diametralmente opposto ai toni più tipicamente estivi (come quelli pescati, che "fanno subito salute"), Saturday Rose è riuscito a esaltare il mio colorito, creando un piacevole contrasto con il mio incarnato leggermente dorato. In più, anche con le alte temperature, la resa del prodotto è stata soddisfacente (paragonabile a quella nel resto dell'anno), resistendo a lungo e donando al viso un aspetto fresco e juicy. Questo perché, nonostante tutti i Blush Garden abbiano un finish rigorosamente mat, il caldo tende naturalmente ad "ammorbidirne" la texture, rendendola leggermente più lucida. Insomma, a distanza di mesi non posso che consigliare questo prodotto, confermando quanto detto in questo vecchio post e aggiungendo che sarei contenta di vedere questa linea ampliarsi!

Passion Fruit, in basso, invece fa parte di un'uscita meno recente, ma verosimilmente ancora molto attuale: la Blushissimi, una palette interamente dedicata al viso (5 blush, 4 terre e un illuminante acquistabili anche singolarmente). Passion Fruit è una terra dal colore rosa beige satinato e sottotono malva. Le terre sono prodotti insoliti per me (ricordate i #makeuptaboos e il tag annesso?), ma in questo caso il fantomatico sottotono malva e l'idea di un qualcosa che "scaldasse" il mio incarnato senza cozzare impietosamente con il mio sottotono mi hanno convinta a provare. Dal punto di vista tecnico, il prodotto si mantiene sullo standard delle cialde Neve Cosmetics: pigmentazione media e buona sfumabilità, satinatura fine e gestibile anche su pelli con imperfezioni. La durata è inferiore rispetto a quella di Saturday Rose, ma comunque abbondantemente sopra la sufficienza soprattutto considerato che si tratta di un prodotto in polvere e anche decisamente più economico. Per quanto riguarda il colore, trovo la descrizione di Neve piuttosto azzeccata. Rispetto ad altri marroni rosati medi, Passion Fruit mostra uno spiccato sottotono malva, che una volta applicato però si perde lasciando posto al tono in superficie, un rosa bronzato intenso e molto caldo. In sintesi, Passion Fruit è un prodotto valido, che nel complesso mi è piaciuto, ma che, a dispetto del sottotono malva (che ammetto mi aveva tratto un po' in inganno), non consiglierei alle pelli chiare. Per queste, più che una vera e propria terra, Passion Fruit è più un blush sì utile (se ben dosato) ad enfatizzare l'abbronzatura, ma anche troppo intenso per riuscire a mimarla in stile baciata dal sole della California. Per tale motivo, non escludo che possa risultare più credibile su una pelle già scura o magari olivastra.

Vi lascio a un maldestro tentativo di "swatch".
I colori risultano abbastanza fedeli nonostante il braccio leggermente sbiancato. Che ne pensate?
Che colori prediligete voi in estate? E cosa state utilizzando adesso che le foglie sono ingiallite e il sole latita?

A sx Passion Fruit, a dx Saturday Rose

5 commenti:

  1. Mi fa piacere leggere questo aggiornamento sui blush Neve, perché troppo spesso ci si ferma alle prime impressioni e poi le stagioni possono farci cambiare idea. Invece questo sembra un buon acquisto, da tenere presente anche per il packaging ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, veramente carucci questi Blush Garden!
      Mi sono scordata di dire che mi piace molto sfumarlo con la stessa blender con cui ho applicato il fondotinta (o chi per lui). Il colore non si perde (la pigmentazione è medio-alta), ma l'effetto è super naturale. Adoro **

      Elimina
  2. Il blush ormai è un passaggio imprescindibile nella mia routine makeupposa, non posso proprio più farne a meno. Saturday rose sarà un mio prossimo acquisto (ho ben altri 3 blush garden), anche se il cream-to-powder non mi fa impazzire, ma ammetto che quando si è in giro è decisamente più le classiche cialde. Passion Fruit invece non fa proprio per me XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Passion Fruit mi piace molto in cialda, ma purtroppo su di me non rende a dovere. Per fortuna ho trovato comunque un modo soddisfacente di usarlo (a volte anche sugli occhi!), mi sarebbe dispiaciuto farlo invecchiare senza di me XD.

      A proposito del cream-to-powder, neanche io sono una fan sfegatata, ma i Blush Garden mi sembrano ben fatti e soprattutto, come dicevo a Foffy, se aiutati da una blender si amalgamano bene anche gli altri prodotti per la base :)
      Tu hai Monday, Tuesday e Friday Rose, vero? Quest'ultimo mi ispira un sacco, scommetto che è perfetto per l'autunno **

      Elimina
    2. mi sono accorta che ho dimenticato delle parole nel primo commento, ma vabbè...
      comunque, si si, ho esattamente quei 3. Friday è molto carino, e con i colori autunnali effettivamente va a braccetto, ma devo dire che sta bene con un po' tutto XD

      Elimina

Commenta qui