25 settembre 2017

Autinnizzare la skincare estiva: come fare?

Chi dice che le mezze stagioni non esistono più, forse ha sottovalutato la questione dal punto di vista della skincare!


Scherzi a parte, i cambiamenti stagionali non sono il massimo per la pelle e settembre, che come marzo è un po' pazzo, porta con sé nuove e non di rado contraddittorie esigenze dermiche. Ma come, starete pensando, e ora che ci faccio con la crema estiva semi-intonsa?!
Calma, questo post nasce proprio con l'intento di salvare il salvabile - intendo soprattutto il portafoglio - e di provare ad aggiustare la beauty routine estiva per adattarla, con qualche accorgimento, ai bisogni sopraggiunti con l'abbassamento delle temperature.

A settembre la pelle è verosimilmente provata dal "rientro" - e non solo lei - appare tendenzialmente più secca, spenta e decisamente meno omogenea, sia in termini di grana che di colorito. D'altra parte, non può non prepararsi alle imminenti variazioni climatiche: proteggersi dai primi freddi, ma resistere anche alle ultime botte di caldo. In parole povere, bisogna gradualmente tornare a nutrire partendo da un boost di vitamine e antiossidanti, utili in questa fase di passaggio a riequilibrare la pelle e a restituirle luminosità e uniformità. Per fare questo non è necessario stravolgere l'intera routine, specialmente se - come me - non volete abbandonare la vostra crema attuale (sì, Cremagel alla malva di Biofficina, sto parlando di te! <3). Potrebbe bastare utilizzare in sinergia dei prodotti che già possedete, stratificandoli (per dirla come le asiatiche, facendo layering), mischiandoli tra loro (per esempio crema e siero) oppure potenziandoli con qualcosa tipo i vari Elisir de Le Erbe di Janas disponibili. Io ne ho provati due, Acidi della Frutta e Idratante Vitalizzante, e non sono affatto male, il problema è che sono un po' difficili da dosare. Io consiglio di fugare ogni dubbio seguendo le loro istruzioni, ovvero di aggiungere tutta la confezione (50 ml) ad un ingrediente puro come un olio o un'acqua floreale (max 200 ml).
MA. Se invece avete finito le scorte e volete acquistare qualcosa, alle porte dell'autunno ciò che suggerisco è di integrare la vostra routine puntando su prodotti come tonico, siero e/o maschera arricchiti di vitamine e antiossidanti. Il tonico è fondamentale anche nelle routine più minimal: serve a ristabilire il ph dopo la detersione (aka chiudere i pori!), a rinfrescare, lenire e idratare (leggermente) con il minimo sforzo. I sieri, tradizionalmente a base acquosa, contengono maggiori concentrazioni di attivi e solitamente servono a trattare in maniera più mirata e continuativa le possibili problematiche della pelle. Le maschere, invece, sono più dei trattamenti "d'urto", anche qui in risposta a varie problematiche, da effettuare 1-2 volte a settimana.

Venendo finalmente al dunque, ho pensato di mostrarvi non solo ciò che attualmente sto usando, ma di darvi anche qualche spunto su altri prodotti che potrebbero rivelarsi utili allo scopo.




TONICO

Come tonico ho appena preso una delle recentissime novità presentate al Sana (la fiera ecobio che si tiene annualmente a Bologna), ovvero l'acqua costituzionale di Melissa La Saponaria, dalle proprietà lenitive e purificanti. Le acque costituzionali sono le acque estratte direttamente alle cellule vegetali in modo da conservare gli attivi della pianta; inoltre, quelle La Saponaria vengono arricchite di ulteriori elementi come acido ialuronico e acqua di riso venere dall'azione idratante e antiossidante. La formula rimane assolutamente liquida e non appiccicosa, ma molto più idratante e piacevole ad esempio di un idrolato. Vi consiglio vivamente di darci un'occhiata, esistono anche le varianti al mirtillo e al melograno, rispettivamente rimineralizzante (per le pelli con rossori) e anti-age.
Alternative più economiche, ma lo stesso ottime - specialmente per chi è alle prime armi o non ha grosse esigenze - sono gli idrolati, di cui avevo raccontato qualcosa qui. Con l'autunno che incalza suggerirei l'idrolato di elicriso o quello di fiori di arancio: il primo è più adatto alle pelli impure/sensibili, mentre il secondo alle pelli secche e spente. Altra proposta per chi magari vuole agire più su macchie o iperpigmentazione è il Glycolica Pretrattamento Acido di Alkemilla, che oltre all'acido glicolico contiene alfa idrossiacidi della frutta (AHA). Questo non l'ho provato personalmente, ma ho sentito numerosi pareri positivi. Lo consiglierei soprattutto a chi vuole avvicinarsi in maniera soft al mondo dei trattamenti acidi.

SIERO

Oltre al Siero Purificante di Biofficina, che mi accompagna tutto l'anno, in questo periodo sto utilizzando anche (e non solo, ehmmm) quello antiossidante della stessa azienda. Il Siero Antiossidante di Biofficina Toscana è un prodotto a base acquosa, che contiene un "signor mix" di attivi idratanti (acido ialuronico, bisabolo) ed atti a contrastare i radicali liberi (biofenoli, vitamina e, estratti di frutti rossi e foglie di vite). Il prodotto è indicato per pelli spente, stressate, mature ed è a queste che mi sento maggiormente di consigliarlo. Per me infatti sarebbe un po' troppo ricco, per cui cerco di stare molto attenta alle dosi, che devono rimanere minime (1-2 pompette). In generale però lo trovo un ottimo prodotto, soprattutto in questo periodo dell'anno: la pelle risulta immediatamente molto luminosa e leggermente più turgida, infatti a volte mi piace applicarlo in zone specifiche tipo contorno occhi e zigomi. Del resto: il miglior illuminante è la skincare 😎.
Se invece cercate ancora qualcosa contro le macchioline o le discromie, consiglio un'altra delle "costituzionali" novità di La Saponaria che ho appena preso, ossia il Siero Bioattivo Uniformante con estratti di pisello e tamarindo, acqua (costituzionale ovviamente) di mirtillo e riso venere, acido ialuronico e olio essenziale di mirto. Per ovvi motivi non posso darvi ancora un parere approfondito, ma le prime impressioni sono ottime: il profumo è buono (sa di tisana), la consistenza acquosa e non appiccicosa, lascia la pelle vellutata e morbidissima. 
Un'ultima alternativa a metà tra le due potrebbe essere il Siero Iperilluminante Dr. Taffi, che mi incuriosisce da mesi, ma non ho ancora provato. Questo prodotto, arricchito con acido ialuronico (a triplice peso molecolare) e citroflavonoidi derivati da pompelmo e arancia, promette di illuminare ed uniformare il colorito attraverso una triplice azione: incrementare il turn-over cellulare, schiarire le macchie e lenire gli arrossamenti.
Ps: investire in un buon siero consente di realizzare, se vi piacere il genere, delle ottime maschere in tessuto fatte in casa. Per saperne di più cliccare qui.

MASCHERA

Infine, anche le maschere costituiscono un buon modo - anche se forse il meno "continuativo" - per rivitalizzare la pelle. Uno dei prodotti che sto utilizzando al momento è la Maschera Purificante Defaticante di Phytorelax. Questa maschera appartiene alla loro linea multivitaminica: infatti, oltre all'argilla, contiene vitamine A, C ed E e più precisamente glicerina, oli di riso e babassu, succhi di arancia, limone e carota, tocoferolo. Il prodotto ha un buon rapporto qualità-prezzo, riesce a minimizzare i pori e lascia la pelle luminosa e vellutata, ma non lo consiglierei a chi una pelle particolarmente impura. Sul fronte imperfezioni fa poco (sigh), ma poiché non si secca del tutto - anzi viene assorbita quasi come una crema - rimane un'ottima maschera per le pelli più secche o disidratate che di solito mal sopportano l'argilla. Ah, profuma di frutti tropicali e questo la rende ancora più piacevole da usare! Prodotti simili ce ne sono davvero tanti per cui, anche se non li ho (ancora) provati personalmente, vi propongo i due che attualmente mi ispirano di più: la Glycolica Maschera 24%, della stessa linea del pretrattamento di cui sopra, e la Sucré Frappé - Maschera e Scrub di Pulpe de Vie. La prima contiene acido glicolico, acidi della frutta estratti da limone, mango e passiflora, ma anche lino, girasole, mandorla e aloe dall'azione idratante e lenitiva. Le pelli più sensibili, inoltre, dovranno stare attente anche alla presenza di alcol denaturato. Pulpe de Vie è un brand francese che utilizza molto frutta e verdura biologica. Questo prodotto 2in1 (scrub e maschera) contiene olio di pompelmo, estratto di cetriolo, granuli di nocciolo di albicocca, miele, olio di girasole e glicerina. Invece, se siete più da "maschere fatte in casa", quella che consiglio io è sempre la stessa: polvere di amla, che è ricchissima di vitamina c e si può mixare a piacimento con altri ingredienti nutrienti tipo yogurt, latte o miele. Ne avevo parlato qui.



In sintesi, per traghettare la pelle verso l'inverno, è necessario tornare gradualmente a nutrire con prodotti arricchiti da attivi antiossidanti e vitamine. Ciò che suggerisco è di integrare la routine estiva scegliendo i prodotti più adatti alle proprie esigenze: tonici o idrolati se avete una pelle giovane e/o normale; sieri se avete la pelle mista e/o impura; maschere se avete una pelle secca.
Alcuni dei prodotti che vedete in foto sono già finiti (per esempio gli idrolati). I prodotti con funzione simili, come i sieri uniformante o antiossidante, cerco di utilizzarli in momenti diversi della giornata (mattina o sera). Comprendo la voglia di sperimentare e di cambiare spesso (ma non troppo eh) prodotti, ma ricordiamo sempre di non "overstimolare" la pelle con un eccesso di attivi, che in alcuni casi rischiano di interagire negativamente tra loro rendendosi inefficaci o peggio dannosi.

Siamo giunti alla fine di questo lungo post e spero di non avervi annoiato troppo.
Buon autunno e...come state combattendo il grigiore dei primi freddi?
Intendo oltre a Netflix + calzettoni e tisana. 

11 commenti:

  1. Vitamina C, i love iT! Anche io sto per cambiare tutta la mia skincare e per la prima volta non so cosa scegliere! Penso che ne approfitterò per provare un siero alla bava di Lumaca, ho un set di Bioearth da provare e forse è giunto il momento giusto. E queste acque costituzionali di La saponaria, mi attraggono davvero tanto! Al sana lo stand era sempre pieno e non ho avuto modo di approfondire.

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    1. Anche la bava di lumaca mi sembra ottima per l'autunno, ma io non l'ho ancora mai provata (tranne un campioncino del siero Dr Organic)!
      Le acque costituzionali, così come l'intera linea La Saponaria, stanno ricevendo molta attenzione e le aspettative sono già molto alte XD Ne sto apprezzando la consistenza assolutamente liquida, ricca al tatto, ma non appiccicosa *-*. Vedremo se mi aiuterà davvero a contrastare le impurità.

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  2. Devo dire che la mia routine estiva non è stata così povera, ho avuto vitamine, bava di lumaca, ci sono stati acido ialuronico, vari peptidi. Mi è mancata certamente una parte più nutritiva che sto introducendo adesso man mano. Non vedo l'ora di provare i sieri di La saponaria *-*

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    1. La mia invece più povera di quanto avrei voluto, per questo sto cercando di recuperare. Cosa hai scelto di usare per nutrire? :D

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  3. Questo post finisce direttamente tra i preferiti, mi hai dato tantissimi spunti *-*
    Le acque costituzionali non le conoscevo proprio e ora la curiosità è alle stelle!
    Amo follemente l'idrolato ai fiori d'arancio de La Saponaria, lo sto per terminare e poi mi aspetterà quello all'elicriso. Condivido pienamente le parole sul siero antiossidante Biofficina.

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    1. Grazie Linda, mi piaceva l'idea di dare una piccola panoramica :)
      Anche tu hai un rapporto ambivalente con il siero antiossidante Biofficina? Un po' mi dispiace, ma non è propriamente adatto al mio tipo di pelle :(
      Come idrolato io invece prenderò le novità sempre La Saponaria: timo e geranio *-*

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    2. Il siero mi piace tantissimo, soprattutto per la luminosità che regala alla pelle! Però una, massimo due pompette :)

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  4. Io in autunno vado di prodotti a base di vitamina C e sieri illuminanti vari! *__* Le due novità di La saponaria mi attirano moltissimo, aspetto qualche review di utilizzo sul lungo periodo poi colpisco! :D

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    1. Che prodotti alla vitamina c usi di solito? *-*
      Ci vorrà ancora un po' per dei pareri con un minimo di cognizione di causa, soprattutto per quanto riguarda il siero uniformante (la lotta alle macchie è fatta di costanza -.-). Ma ti posso anticipare che l'acqua costituzionale è un gran bel tonico anche per me che sono fan sfegatata degli idrolati ;)

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  5. Wow che bella questa carrellata di prodotti! Il siero antiossidante di Biofficina Toscana mi incuriosisce da parecchio tempo, ma in questa stagione non riesco mai a rinunciare al mio amato fluido alla vitamina C di Fitocose. Prima o poi una chance dovrò dargliela :)

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    1. Grazie! Sì, quel siero è tutto da provare, specialmente se sei fortunata e non hai una pelle impura. Io invece mi segno il fluido alla vitamina C di Fitocose :)

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