Torna la rubrica dedicata a 5 prodotti ecobio reperibili nella grande distribuzione.
Quest'oggi in una veste un po' particolare, dal momento che si tratta di prodotti tutti dedicati alla cura dei capelli.
Dopo un periodo di discreta fissazione (anni fa), l'interesse e la dedizione verso l'*haircare* sono calati, lasciando il posto a scarsa costanza e a un pizzico di demotivazione.
In realtà i miei capelli, non essendo particolarmente danneggiati o trattati, né fini (anzi) o lunghi come un tempo, non necessitano di chissà quali trattamenti. Il loro problema (oltre allo scalpo desquamato) è che, essendo ricci, risultano naturalmente predisposti a crespo e forte secchezza, che infatti - in questo campo - sono i miei nemici numero uno. Per tutti questi motivi generalmente cerco: shampoo lavanti, ma rispettosi di capelli e cuoio capelluto; balsami/maschere altamente idratanti e districanti; leave-in nutrienti (meglio se a base di oli) che aiutino a "sigillare" l'acqua nei fusti definendo il riccio, contrastando il crespo e proteggendoli dal calore del phon.
I prodotti che seguono, 4 shampoo e 1 maschera, appartengono esclusivamente alla prima e alla seconda categoria, perché pensandoci non mi è mai venuto in mente di cercare un leave-in tra gli scaffali delle catene da cui mi rifornisco di solito. Questo perché tendo a investire più sui prodotti che andranno a rimanere sui capelli, il leave-in appunto, che su quelli a risciacquo destinati cioè alla detersione e al conditioning.
Piccola premessa: gli shampoo di seguito sono stati tutti utilizzati come mio solito, ovvero diluendoli e cercando di alternarli a seconda delle esigenze del momento. Perché alternare i prodotti? Nel mio caso, sia per meglio rispondere ad eventuali bisogni di cute e capelli, sia perché utilizzare prodotti piuttosto nutrienti mi procura poi la necessità, ogni tot, di una bella "sgrassata".
I prodotti che seguono, 4 shampoo e 1 maschera, appartengono esclusivamente alla prima e alla seconda categoria, perché pensandoci non mi è mai venuto in mente di cercare un leave-in tra gli scaffali delle catene da cui mi rifornisco di solito. Questo perché tendo a investire più sui prodotti che andranno a rimanere sui capelli, il leave-in appunto, che su quelli a risciacquo destinati cioè alla detersione e al conditioning.
Piccola premessa: gli shampoo di seguito sono stati tutti utilizzati come mio solito, ovvero diluendoli e cercando di alternarli a seconda delle esigenze del momento. Perché alternare i prodotti? Nel mio caso, sia per meglio rispondere ad eventuali bisogni di cute e capelli, sia perché utilizzare prodotti piuttosto nutrienti mi procura poi la necessità, ogni tot, di una bella "sgrassata".